Si è concluso il quinto round stagionale per il team MV Agusta Idealavoro Forward Racing. Le condizioni climatiche avverse, hanno da subito preannunciato la difficoltà del week-end appena concluso per i piloti del team italo-svizzero. La giovanissima MV Agusta F2, infatti, ha condotto il suo primo gran premio sul bagnato ed i dati a disposizione erano molto pochi per poter lavorare su basi certe.
Stefano Manzi, partito grintosamente allo spegnimento dei semafori, è uscito di pista circa a metà gara a causa di un pilota caduto davanti a lui. Questo gli ha fatto perdere molto tempo e posizioni, ma il cadetto della VR46 Riders Academy non si è scoraggiato ed è ripartito riuscendo a concludere, infine, in 15esima posizione e portando a casa il suo primo punto della stagione.
Dominique Aegerter, dall’altra parte del box, ha a sua volta iniziato la gara tutta in rimonta, arrivano a recuperare ben 12 posizioni. All’ultimo giro, purtroppo, è stato vittima di un inconveniente tecnico, nel quale un particolare dell’interno del serbatoio si è mosso ostacolando il normale afflusso della ristretta quantità di benzina imbarcata per lo svolgimento della gara.
Questo Gran Premio è stato sicuramente difficoltoso, ma allo stesso tempo utile per il raccoglimento di dati in condizioni da bagnato. Ora l’attenzione è tutta proiettata sui test di martedì 21 e mercoledì 22 maggio, presso il circuito di Catalunya, dove la squadra corse ed i suoi piloti lavoreranno intensamente per arrivare alla gara di casa ancora più preparati.
L’appuntamento con il prossimo GP è fissato per il 31-1-2 Giugno per la prima delle due gare italiane: il Mugello
WEEKEND WITH A BITTER TASTE FOR THE TEAM MV AGUSTA IDEALAVORO FORWARD RACING
The fifth round of the season has ended for the MV Agusta Idealavoro Forward Racing team. The adverse weather conditions, have immediately announced the difficulty of the weekend just ended for the riders of the Italian-Swiss team. The very young MV Agusta F2, in fact, led its first Grand Prix in the wet and the data available were very few to be able to work on solid bases.
Stefano Manzi, who started off grittyly at the traffic lights, went off the track about halfway through the race because of a rider who fell in front of him. This made him lose a lot of time and positions, but the cadet of the VR46 Riders Academy was not discouraged and started again, finally finishing in 15th position and bringing home his first point of the season.
Dominique Aegerter, on the other side of the box, started the race all in a comeback, reaching 12 positions. On the last lap, unfortunately, he was the victim of a technical problem, in which a detail inside of the tank moved hindering the normal flow of the small amount of fuel embarked for the development of the race.
This Grand Prix was certainly difficult, but at the same time useful for collecting data in wet conditions. Now the attention is all projected on the tests of Tuesday 21st and Wednesday 22nd May, at the circuit of Catalunya, where the racing team and its riders will work hard to get to the home race even more prepared.
The appointment with the next GP is set for 31-1-2 June for the first of the two Italian races: Mugello.
Dominique Aegerter #77 – DNF
“Le condizioni climatiche della mattina, nel warm-up, erano stabili e mi sentivo abbastanza bene. In gara sono partito bene, forse il primo giro ha fatto un po’ fatica a sorpassare alcuni piloti ma poi tutto è andato più liscio e sono riuscito a fare una gara in rimonta fino alla tredicesima posizione. Purtroppo però nell’ultimo giro abbiamo avuto qualche inconveniente tecnico e la moto si è fermata. Mi dispiace per il gesto di rabbia mostrato a fine gara e di non essere riuscito a tagliare il traguardo; sono inoltre dispiaciuto per il team, gli sponsor, e per tutti coloro che ci sostengono in questo progetto molto giovane ma allo stesso tempo ambizioso. Sono arrabbiato e probabilmente lo sarò almeno fino a domani, ma da dopodomani penserò solo ai test in Catalunya in vista della gara del Mugello. Le gare sono anche questo, sono anche inconvenienti tecnici, fallimenti, per poi trovare la giusta via. Sono sicuro che avremo modo di riscattarci, quindi ci vediamo in pista tra pochi giorni, sempre con il solito obiettivo. Continuare a migliorare”.
“The weather conditions in the morning warm-up were stable and I felt pretty good. In the race I got off to a good start, maybe the first lap was a bit difficult to overtake some riders but then everything went better and I managed to make a comeback race up to the 13th position. Unfortunately we had some technical problems on the last lap and the bike stopped. I’m sorry for the gesture of anger shown at the end of the race and for not being able to cross the finish line; I’m also sorry for the team, the sponsors, and for all those who support us in this very young but at the same time ambitious project. I’m angry and I’ll probably be angry until tomorrow at least, but from the day after tomorrow I’ll only be thinking about the tests in Catalunya in view of the Mugello race. The races are also this, they are also technical problems, failures, before finding the right way. I’m sure we’ll be able to make up for it, so I’ll see you on the track in a few days, always with the usual aim. Continue to improve”.
Stefano Manzi #62 – P15
“Non posso dire che quella di oggi è stata una buonissima gara, perché sono partito bene ma dopo 6-7 giri sono andato lungo per non prendere Lowes che mi è caduto davanti. Sono comunque rientrato in pista, anche se in ultima posizione e sono riuscito a concludere in 15esima posizione, riuscendo a fare il resto della gara con il mio ritmo. Ora siamo già proiettati verso i test di Barcellona di martedì e mercoledì e speriamo di trovare i giusti aggiustamenti per poter arrivare alla gara di casa, il Mugello, più sicuri e forti”.
“I can’t say that today’s race was a very good one, because I got off to a good start but after 6-7 laps I went out not to hit Lowes who crashed in front of me. I was able to finish in 15th place and do the rest of the race at my own pace. Now we are already looking forward to the tests in Barcelona on Tuesday and Wednesday and we hope to find the right adjustments to get to the home race, Mugello, more confident and stronger”.
Milena Koerner – Team Manager
“È stata una giornata molto sofferta. Entrambi i piloti hanno fatto un’ottima partenza considerate le posizioni iniziali causate dall’inesperienza di tutti noi con queste giovanissime moto sul bagnato. Sia Dominique che Stefano si sono comunque rimboccati le maniche raggiungendo la zona punti. A circa metà gara è caduto un pilota davanti a Manzi e ciò lo ha fatto andare fuori pista. Stefano non si è scoraggiato e ha ripreso la sua corsa, anche se aveva ormai perso molte posizioni e 20 secondi. Perseverando è riuscito comunque a concludere 15esimo, guadagnandosi così il suo primo punto della stagione. Dominique, invece, ha avuto un ottimo passo per tutta la gara, guadagnando ben 12 posizioni rispetto alla griglia di partenza. All’ultimo giro, purtroppo, è stato vittima di un inconveniente tecnico, nel quale un particolare dell’interno del serbatoio si è mosso ostacolando il normale afflusso della ristretta quantità di benzina imbarcata per lo svolgimento della gara. Questo ha causato l’arresto inaspettato della sua F2, facendogli così concludere la corsa da 13esimo, ad un soffio dal traguardo. Sicuramente siamo rammaricati di questa giornata; in Argentina era nella medesima posizione odierna ed è purtroppo caduto all’ultimo giro, poi abbiamo fatto 2 gare consecutive a punti e questa poteva essere certamente la terza. La rabbia del pilota, soprattutto considerato tutto l’impegno che ogni singolo membro sta mettendo in questo progetto, è comprensibile, anche perché è evidente che la sua posizione attualmente è nella zona punti. È stata una conclusione frustrante, certo, per un week-end su una pista che sapevamo dall’inizio che non sarebbe stato facile per noi, ma adesso ci dirigiamo verso Barcellona per i test con ancora più motivazione, per poter prepararci al meglio alla gara di casa del Mugello tra due settimane”.
“It’s been a very tricky day. Both riders made a good start considering the initial positions caused by the inexperience of all of us with these very young bikes in wet conditions. But both, Dominique and Stefano work hard to reach the Top 15. Yet, halfway through the race a rider crashed in front of Stefano and he went into the gravel. However, he was not discouraged and continued to push, even if he had lost many positions and 20 seconds. On the line, he finished in 15th place, earning his first point of the season. Dominique, on the other hand, had an excellent pace throughout the race, gaining 12 positions from the starting grid. But unfortunately, during the last lap, he was a victim of a technical issue, where an internal part of the fuel tank had moved ostaculating the necessary flow of the limited quantity of fuel stocked up for the execution of the race distance.This caused the unexpected arrest of his F2, making it impossible for him to finish the race in 13th place, just a couple of corners from the chequered flag. It’s certainly a pity; in Argentina he was in the same position as today when we crashed on the last lap, then we did 2 consecutive races in points and this could have been the third in the row. Dominique’s frustration and his disappointment shown at the end of the race may seem esagerated but are understandable, especially considering all the effort each member of the team is putting into this project, yet, they don’t reflect his real character. Moreover, it is clear that his position is currently in the top 15. All together, it was a frustrating conclusion, of course, for a weekend on a track that we knew from the start would not be easy for us, but now we move to Barcelona for two days of testing with even more motivation, in order to be able to arrive well prepared for our home race of Mugello in two weeks”.